Atlante di Storie e di Luoghi

I PISTACCHI

ITINERARIO 3
TERRA di PIETRE
37,59374 N, 13,56052 E

A Santo Stefano Quisquina sono presenti terreni agricoli destinati alla produzione di pistacchi e la contrada Pistacchiera, con le rovine dell’edificio storico dedicato originariamente alla raccolta e conservazione, ne è testimonianza

In tutto il territorio attraversato dal fiume Platani (nei comuni di San Biagio Platani, Cammarata, San Giovanni Gemini, Santo Stefano Quisquina, Casteltermini, Cianciana e Alessandria della Rocca) si produce un pistacchio con peculiari proprietà organolettiche e nutrizionali. La raccolta si svolge ogni due anni tra la fine di agosto e i primi di settembre poiché la pianta alterna la produzione: un anno produce il frutto, mentre nel successivo non ne produce. Distese ai piedi degli alberi le “tenne”, teli in tessuto di notevoli dimensioni, si utilizza il “croccu”, un particolare uncino in ferro o in legno lungo circa 80 cm, per afferrare i rami più alti e staccare con delicatezza i grappoli del frutto. Infine, con la “coffa”, un cesto in vimini con una ampia apertura, si raccolgono i pistacchi direttamente dai rami.
A Santo Stefano Quisquina sono presenti terreni agricoli destinati alla produzione di pistacchi e la contrada Pistacchiera, con le rovine dell’edificio storico dedicato originariamente alla raccolta e conservazione, ne è testimonianza.