Atlante di Storie e di Luoghi

TEATRO ANDROMEDA

ITINERARIO 1
TERRA di CIELI
37,62307 N, 13,49117 E

Il Teatro Andromeda non è solo un teatro all’aperto, ma un’opera d’arte en-plein-air, che nel corso degli anni continua a trasformarsi, ampliarsi, evolversi e ad offrire esperienze nel silenzio in cui si trova immerso, silenzio che concilia con il modo con cui l’autore desidera che il luogo venga non solo visitato ma soprattutto vissuto. 

Situato a pochi chilometri dal centro abitato del comune di Santo Stefano Quisquina, ad est su un’altura che confina con il bosco della Quisquina che gode di un particolare rapporto con il paesaggio, il Teatro Andromeda è stato realizzato, a partire dagli anni ‘80, da Lorenzo Reina, ex pastore dalle notevoli capacità scultoree e artistiche.
L’idea è nata dalle suggestioni generate dall’osservazione dell’ambiente circostante e degli astri della volta celeste che, proprio da quelle alture in cui era solito portare il proprio gregge al pascolo, è possibile scorgere dettagliatamente. In quella precisa postazione, una notte, Lorenzo Reina intuisce che quel luogo era destinato a qualcosa di grande.
La costruzione è composta da una scena di forma ellittica, generata da un mosaico di 365 tasselli, quanti sono i giorni dell’anno, e da una cavea che ospita 108 posti a sedere ricavati da blocchi di pietra dislocati secondo uno schema, che visto dall’alto, ricalca la conformazione della costellazione Andromeda.
Attorno alla struttura Reina ha creato un percorso artistico con una serie di sculture, alcune anche di altri artisti, come “Icaro morente” di Giuseppe Agnello. Altra scultura nei pressi del Teatro è la “Maschera della parola”, opera antropomorfa che raffigura un volto umano ed è disposta in una posizione strategica tale che il giorno del solstizio d’estate il fascio luminoso del sole passi prima attraverso un foro posto sulla fronte della maschera (il terzo occhio della conoscenza) e poi all’interno della bocca.
Oltre al Teatro Lorenzo Reina, insieme al figlio Libero, stanno realizzando altre strutture, nella parte iniziale del percorso, per organizzare attività didattiche e formative relative all’arte della scultura.